Le Streghe di Arcadia

"La Bacchetta diventerà il Vostro strumento per castare, ma se veramente volete comprendere la magia dovrà esser per Voi molto di più. Dovrà diventare il prolungamento del Vostro braccio, del Vostro cuore, della Vostra mente e del Vostro spirito..Dovrete entrare in sintonia con lei, imparare a conoscerla e a farVi conoscere. Potrete usare ogni bacchetta per castare, ma con nessuna avrete risultati altrettanto buoni che con la Vostra. Quando l'avrete, portatela sempre con Voi, a contatto con la pelle. Toccatela. Accarezzatela. Imparate ogni sua forma. Tenetela sotto il cuscino quando dormite. Raccontatele i Vostri sogni, le Vostre paure, le Vostre speranze, ed imparate a sentire le sue risposte. Amatela come la Vostra stessa vita. Datele un nome, e chiamatela solo con quello. Il trauma peggiore fisico e mentale che possa accadere ad una Strega è perdere o peggio ancora rompere la propria bacchetta; è una vera tragedia, un dolore che si può difficilmente immaginare, come perdere un arto"

venerdì 26 settembre 2008

La liberazione del Generale (25 Settembre 2008)

Cavalieri, streghe e elfi si ritrovano tutti davanti alla guarnigione reale, in risposta all'appello della Magistra Sylviah. Fra loro anche l'apprendista strega MaryLou ripresasi, anche se parzialemente, dalla tremenda disavventura. La Magistra ha chiesto a tutti gli umani di unirsi e reagire insieme per ristabilire l'equilibrio delle forze e liberare il Generale Alex prigioniero dei sanguinari Vampiri.


Mente un'avanguardia, guidata dal Capitano Lazarus e accompagnata dalla strega Mian si apposta nei pressi della dimora vampiresca, si decidono le strategie di battaglia e di difesa da adottare per liberare il generale: streghe e elfi acconsentono, nonostante la loro nota neutralità e contrarietà all'uso della forza, di curare e aiutare tutti i cavalieri che affronteranno lo scontro.

Il corteo parte, preceduto dai cavalieri, alla volta della dimora dei Vampiri. Iniziano dapprima le trattative diplomatiche, forti dell'aver ancora in mano la principessa Persefone, i cavalieri tentano uno scambio. Non ottenendo risposte si procede ad avanzare verso l'entrata con l'intento di affrontare apertamente le forze oscure.


Qui, innanzi al portone trovano i resti dell'avanguardia, la strega Mian catturata e priva di sensi giace in un angolo, il Capitano Lazarus è stato fatto a sua volta prigioniero. L'ira cresce e i cavalieri decidono il contrattacco ma il portone è chiuso, la strada sbarrata.


Interviene la Magitra Sylviah che richiamando il potere del Grande Fuoco riesce ad aprire un varco.
Entra cosi all'interno delle mure vamparische alla ricerca del marito, il Generale Alex, e affrontando da sola i primi pericoli. Il suo intervento è deciso e provvidenziale, cattura i primi vampiri.
Nel frattempo i terrificanti Drow, appostatisi silenziosi alle spalle circondano gli umani, attaccano dalle retrovie.


I cavalieri irrompono nella dimora nemica. Lo scontro si fa violento e sanguinario. Mentre i cavalieri affrontano i nemici con grande ardore, streghe ed efli si occupano di curarli e sostenerli al meglio.

I feriti da ambo le parti sono molti, si avviene infine ad un accordo senza ulteriori prigionieri e sia il Capitano Lazarus che il Generale Alex vengono rilasciati.
La Magistra Sylviah può cosi riabbracciare il marito di cui si prende amorevole cura.

1 commento:

Baochan ha detto...

"Interviene la Magitra Sylviah che richiamando il potere del Grande Fuoco riesce ad aprire un varco."
Diciamo pure un ecatombe... hahaha, e chi t'accire a te!!!