Le Streghe di Arcadia

"La Bacchetta diventerà il Vostro strumento per castare, ma se veramente volete comprendere la magia dovrà esser per Voi molto di più. Dovrà diventare il prolungamento del Vostro braccio, del Vostro cuore, della Vostra mente e del Vostro spirito..Dovrete entrare in sintonia con lei, imparare a conoscerla e a farVi conoscere. Potrete usare ogni bacchetta per castare, ma con nessuna avrete risultati altrettanto buoni che con la Vostra. Quando l'avrete, portatela sempre con Voi, a contatto con la pelle. Toccatela. Accarezzatela. Imparate ogni sua forma. Tenetela sotto il cuscino quando dormite. Raccontatele i Vostri sogni, le Vostre paure, le Vostre speranze, ed imparate a sentire le sue risposte. Amatela come la Vostra stessa vita. Datele un nome, e chiamatela solo con quello. Il trauma peggiore fisico e mentale che possa accadere ad una Strega è perdere o peggio ancora rompere la propria bacchetta; è una vera tragedia, un dolore che si può difficilmente immaginare, come perdere un arto"

sabato 11 ottobre 2008

Il capitano Byllo liberato del incantesimo della Matrona Drow ( mercoledì 8 Ottobre)

L'altra sera all'imbrunire, mentre erano radunati in piazza le guardie con il generale alex, streghe ed elfi cercando di trovare il modo di sottrarre il capitano Byllo alle oscure arti dei Drow, afflitti anche della scomparsa del capitano Lazzarus, delle strane presenze sono giunte sul luogo.


La Matrona accompagnata da una sacerdotessa, portava con se il capitano Byllo, che completamente soggiogato a lei saccheggiava le case in cerca di oggetti di valore, i presenti, riconoscendo la voce del capitano, si sono avvicinati e nel vederlo completamente stravolto hanno cercato di farlo ritornare in se.



Dato che la forza mentale della matrona non lo lasciava andare; ad un certo punto si è innescato un duello fra le guardie ed il capitano che , annebbiato, difendeva i suoi aguzzini, soltanto un filtro in possesso degli elfi poteva risolvere l'incantesimo, ma Byllo si rifiutava di berlo.
Nel frattempo la matrona ella sacerdotessa approfittando della situazione venutasi a creare, ed utilizzando i suoi poteri d'invisibilità si sono dileguate.


I saggi elfi hanno detto “solo una cantilena dell'infanzia potrebbe far bere il filtro”; con un gesto estremo il generale alex intonando delle strofe è riuscito a neutralizzare i poteri della matrona costringendo il capitano a bere la pozione.

Byllo, finalmente libero dell'incantesimo, ha abbracciato nuovamente i suoi compagni dinanzi alla felicita dei presenti, resta però il ritrovamento del valoroso capitano lazzarus chi sa che sorte lo sta attendendo.....

lunedì 6 ottobre 2008

UNA NUOVA NOVIZIA

Sorelle care,
Diamo il benvenuto alla nostra nuova sorella della Francia!

Che la Luna accompagni il suo cammino..

sabato 4 ottobre 2008

Quest Finale Cerimonia delle Guardie finita in Tragedia (2 Ottobre 2008)

In questa sera si è tenuta ad Arcadia una grande cerimonia nella fortezza delle guardia che hanno approfittato anche del evento per inaugurare la nuova splendida mangione. Il motivo della cerimonia era quello di premiare dei valorosi ufficiale che avevano riscattato il generale alex, più la investitura di tre nuovi cavalieri, Nikko, Aaziel e Ann, e la premiazione di altri due di loro Evita e Gionny.


Alla cerimonia che stata svolta in maniera solenne dal Generale Alex affiancato dai capitani Lazarus e Bao e stata presenziata da numerosi ospiti fra i quali la magistra Sylviah e una vasta rappresentanza delle streghe tra le quali Marylou, Marianella e Mian, in seguito è stato offerto un rinfresco nel quale le guardie hanno fatto onore della loro ospitalità non badando a spese per far cosa gradita ai loro invitati.


Vedendo pero che le bevande stavano per finire si è deciso di trasferire i festeggiamenti nella locanda nella quale si sono tutti recati lasciandosi trasportare della euforia, con le danze e le bibite.

Ad un certo punto pero si sono incominciate a vedere delle strane creature aggirarsi nei paraggi, erano i Drow alla quale testa la matrone ed il grande padre, che inizialmente non sembrando malintenzionati non hanno destato inquietudine, ma quando poi in seguito per prima Mian ha incominciato a sentirsi strana credendo fosse dovuto al effetto del alcol e in seguito altri dopo di lei hanno avvertito sensazioni di intorpidimento.


Ormai era tropo tardi , la matrona era riuscita a soggiogare la mente del capitano Bilo che rimane incapace di agire mentre gli altri Drow senza più ritegni cominciano a circuire i presenti, il capitano Lazarus valorosamente cerca di tenere testa ma tutti i suoi sforzi riescono vani, a quel punto se innesca uno scontro fra Drow e guardie e il capitano Byllo finisce per essere portato nella grotta delle oscure creature, per accrescere la tragedia, nella confusione un altro fatto, la scomparsa del valoroso capitano Lazzarus macchia di nero la serata, promesso sposo di lady Venere, nostra amatissima sorella che piangerà la mancanza inspiegabile e misteriosa del amato.

mercoledì 1 ottobre 2008

Una "strana" landa (30 Settembre 2008)

Al termine dei tornei giunge in arena la princessa di luce a cavallo del ritrovato unicorno bianco dal corno d'oro. L'avvenimento è importante, l'unicorno è tornato per mostrare alla principessa un luogo misterioso dove il suo popolo potrebbe ritrovare l'agognata serenità, dove ancora i tempi sono sereni e le diverse razze convivono pacificamente. Gli umani si uniscono alla principessa e streghe e cavalieri si apprestano a visitare questa misteriosa landa.

Seguono le orme della principessa e giungono cosi in una terra mai vista, dall'aspetto tranquillo e invitante a restare. Un grosso veliero ricorda antiche storie di pirati e dobloni.


Inizialmente ci si sente intimoriti e allo stesso tempo incuriositi dal posto e dagli abitanti, che seppur bizzarri (donne pirata che fumano, sindaco, druidi e pirati) , sembrano essere socievoli e ben disposti.

Finchè non sopraggiunge una strena creatura dall'aspetto simile a un lupo, pelosa e alquanto arrogante. Subito il capitano Lazarus si lascia ingannare dalle provocazioni di questa creatura. Il suo temperamento impulsivo ci permette però di capire di quale creatura si tratta: un Licantropo, un mutaforme. Quale destino e quali avventure il futuro riserverà al popolo di Arcadia molto probabilmente si intreccerà con questi nuovi personaggi.

Torneo di spada e arco (30 Settenbre 2008)

Ieri sera il popolo di Arcadia si è riunito per assistere alle competizioni di arco e spade, svoltesi in arena. Si sfidavano calavalieri, streghe, vampiri, drow ed elfi.

Il torneo di spade vede impegnati cavalieri, demoni e vampiri. Dopo diversi duelli che vedono l'alternanza di vittorie tra le fazioni del bene e del male si assiste alla finale avvincente in cui si sfidiano il Capitano Bao e il vampiro Perfidius: ancora una volta una sfida tra bene e male, bianco e nero, luce e oscurità. Dopo un' esaltante duello, ha la meglio il vampiro Perfidius che si aggiudica così il torneo di spade.


Al tiro con l'arco ha partecipato la Magistra Sylviah, sfidando cavalieri e drow.
Dopo le prime eliminazioni restano in gara due cavalieri : il Capitano Lazarus e il Capitano Bao, è quest'ultimo che si aggiudica il torneo.


Ed ecco i vincitori che saranno premiati e festeggiati da tutto il popolo di Arcadia il prossimo 2 Ottobre.


venerdì 26 settembre 2008

La liberazione del Generale (25 Settembre 2008)

Cavalieri, streghe e elfi si ritrovano tutti davanti alla guarnigione reale, in risposta all'appello della Magistra Sylviah. Fra loro anche l'apprendista strega MaryLou ripresasi, anche se parzialemente, dalla tremenda disavventura. La Magistra ha chiesto a tutti gli umani di unirsi e reagire insieme per ristabilire l'equilibrio delle forze e liberare il Generale Alex prigioniero dei sanguinari Vampiri.


Mente un'avanguardia, guidata dal Capitano Lazarus e accompagnata dalla strega Mian si apposta nei pressi della dimora vampiresca, si decidono le strategie di battaglia e di difesa da adottare per liberare il generale: streghe e elfi acconsentono, nonostante la loro nota neutralità e contrarietà all'uso della forza, di curare e aiutare tutti i cavalieri che affronteranno lo scontro.

Il corteo parte, preceduto dai cavalieri, alla volta della dimora dei Vampiri. Iniziano dapprima le trattative diplomatiche, forti dell'aver ancora in mano la principessa Persefone, i cavalieri tentano uno scambio. Non ottenendo risposte si procede ad avanzare verso l'entrata con l'intento di affrontare apertamente le forze oscure.


Qui, innanzi al portone trovano i resti dell'avanguardia, la strega Mian catturata e priva di sensi giace in un angolo, il Capitano Lazarus è stato fatto a sua volta prigioniero. L'ira cresce e i cavalieri decidono il contrattacco ma il portone è chiuso, la strada sbarrata.


Interviene la Magitra Sylviah che richiamando il potere del Grande Fuoco riesce ad aprire un varco.
Entra cosi all'interno delle mure vamparische alla ricerca del marito, il Generale Alex, e affrontando da sola i primi pericoli. Il suo intervento è deciso e provvidenziale, cattura i primi vampiri.
Nel frattempo i terrificanti Drow, appostatisi silenziosi alle spalle circondano gli umani, attaccano dalle retrovie.


I cavalieri irrompono nella dimora nemica. Lo scontro si fa violento e sanguinario. Mentre i cavalieri affrontano i nemici con grande ardore, streghe ed efli si occupano di curarli e sostenerli al meglio.

I feriti da ambo le parti sono molti, si avviene infine ad un accordo senza ulteriori prigionieri e sia il Capitano Lazarus che il Generale Alex vengono rilasciati.
La Magistra Sylviah può cosi riabbracciare il marito di cui si prende amorevole cura.

mercoledì 24 settembre 2008

La Strega Rapita (22 settembre 2008)


Gli eventi sembrano degenerare ulteriormente. Il Generale Alex, accoltellato gravemente e' tracinato via dalla Matrona Drow. Di lui se ne perdono le tracce, la Magistra Sylviah si rinchiude in un disperato silenzio attendendone notizie. Solo una notizia la desta dal dolore che sembra averla spenta. Un grido al di fuori dell'Antro, ombre scure al calare della sera...la voce dell'apprendista MaryLou...poi piu' nulla...
Solo il giorno a seguire la Magistra, dopo lungo cercare, ritrova a terra il corpo gravemente ferito e come esamine della sorella rapita.

Ora la Magistra siede al fianco della povera fanciulla, e le sorelle tutte provvedono alle sue cure.
MaryLou e' confusa ma dalle labbra , un flebile racconto prende vita:
"quelle creature, mi hanno portata via con loro, e giunti alla loro tetra sede, il piu' potente di loro, che i sanguigni appellavano "Il Principe", mi ha guardato negli occhi, ed e' stato come se da quel momento la mia mente fosse sua. Il giorno stesso mi hanno incappucciato e trascinato con loro inanzi alla grotta delle creature dalla pelle color dell'ebano. Ivi volevano scambiarmi col Generale, ma i drow hanno deriso tale cosa e mi hanno colpita ferendomi gravemente mentre un sanguinoso duello aveva inizio tra le due schiere di malvagi. Magistra mia, mentre giacevo a terra, ho potuto vedere che Vostro marito, il Generale, veniva trascinato via dai vampiri...poi piu' nulla, il buio ha avvolto la mia mente, fino al momento che non mi avete ritrovata"

venerdì 19 settembre 2008

L'ombra di Calaad - Seconda Parte (18 Settembre 2008)

Come le guardie reali avevano previsto, l'assalto dei vampiri alla loro sede per liberare la futura principessa Persefone, non tarda ad arrivare. Il consigliere Beatrix riesce a scappare dalle prigioni regali, e si unisce ai suoi fratelli per portare a termine la missione preposta. Ma i vampiri non sono soli in quest'impresa, poichè bestie e drow ancora una volta si mettono al loro fianco per aiutarli nei loro fini.


Le guardie rimangono impressionate dal numero di nemici che avvicina alla loro magione, e cercano un piano per poter oppore una resistenza armata, che gli permetta di conservare Persefone nelle prigioni. Alcuni cavalieri, autorizzati dal generale Alex e dal Vice generale Ilymshan, si recano sul tetto della magione, con un piano ben congeniato, mentre il generale si reca all'esterno per poter trattare con i nemici gli eventuali accordi per il rilascio della principessa.



Gli eventi degerano, bestie, vampiri e drow cercano di catturare il generale e di entrare nel forte per riprendersi Persefone. I cavalieri si calano dal tetto della magione, arrivando alle spalle dei nemici e prendendoli impreparati. Nonostante il soverchiante numero degli assalitori al castello, l'effetto sorpresa è pressochè devastante, permettondo di chiudere in una morsa tutti i nemici presenti, e limitando al minimo le perdite. Lo scontro è cruento e il sangue bagna nuovamente le terre di Arcadia per l'ennesima volta. Cavalieri, Vampiri, Drow e Bestie combattono senza quartiere, mentre Elfi e Streghe si aggirano nei campi di battaglia per dare sostegno alle guardie bisognose di cure.

Si ringrazia il Capitano Lazarus per le immagini e i contenuti di questo articolo.

mercoledì 17 settembre 2008

Lezione Gdr


Ieri sera martedì 16 Settembre alla arena di Arcadia si è svolta la lezione base di Gdr alla quale hanno partecipato esponenti dei diversi gruppi che popolano Arcadia. La lezione è stata tenuta dalla Magistra Sylviah Klees, che ha illustrato le basi Gdr per poter ruolare.


LE LEZIONI DI GDR SONO LEGGIBILI SUL BLOGDEL REGNO DI ARCADIA AI SEGUENTI LINK: *** GDR DI BASE http://kingdomofarcadia.blogspot.com/2008/07/fondamenti-di-base-di-gdr.html ****APPROFONDIMENTI DI GDR E REGOLA DEL 3 http://kingdomofarcadia.blogspot.com/2008/07/lezione-avanzati-gdr.html






venerdì 25 luglio 2008

LEZIONE NUMERO 2: SABBAT E ESBAT


Streghe Presenti: Allyce, Desy, MaryLou, Morihanna e l'elfa Loren
Insegnante: Strega Ancestrale Aglaia


Con questa lezione prosegue il percorso che porterà le novizie e le apprendiste a diventare streghe.

Sabbat e Esbat

Il percorso annuale attraverso le stagioni nel viaggio della Vita è spesso conosciuto come Ruota dell'Anno.

Tutte le cose della natura sono cicliche, compreso lo scorrere del tempo che viene immaginato come una ruota che gira incessantemente; lo scorrere delle stagioni si riflette nella nostra vita: nascita, crescita, declino e morte.
Tale ciclo viene commemorato attraverso la celebrazione dei Sabbat.


I Sabbat sono le otto feste maggiori della wicca.

Segnano otto tappe lungo il percorso dell'anno e simbolizzano altrettante tappe nella vita del Dio, che nasce dalla Dea, cresce fino a diventare adulto, si accoppia con lei, regna come re durante l'estate per poi indebolirsi e morire, dando inizio al nuovo anno.

Due per gli equinozi, due per i solstizi e quattro poste nel mezzo, e spesso indicate come i sabbat delle quattro metà, in inglese cross-quarter days o ross-quarter days. Seguono dunque i movimenti del sole e la levata eliaca, in cui alcune stelle sono maggiormente visibili ad occhio nudo.

Sono giorni di venerazione, di potere, e festività.


La parola Sabbat nasce dalla stessa radice della parola ebraica Shabbath, nell'inglese arcaico "sabat", francese arcaico "sabbat", dal latino "sabbatum", e il greco "sabbaton" (o sa'baton), che divenne l'ebraico "Shabbat", con il significato di cessare inteso come smettere di compiere determinate azioni.

La vita del Dio e della Dea viene narrata spesso attraverso miti che possono differire da una tradizione all'altra.
In genere la prima festività è Samhain e l'ultima è Mabon, secondo l'ordine che segue.

Samhain

(Approssimativamente il 31 ottobre) è il capodanno pagano.

L’anno inizia con Samhain , giorno in cui il Dio muore. Simboleggia la fine della fertilità dei campi. Arriva l’inverno e molte delle attività agricole cessano. (sam + fuin =" fine dell'estate", ma usato nell'accezione di "riunione"). I confini fra i mondi si assottigliano, la comunicazione fra noi e le anime erranti dei morti si fa più facile e vengono ricordati i propri morti. L’idea della reincarnazione è comunemente accettata nella tradizione wicca, per cui questo Sabba assume connotati allegri.

Yule


(Approssimativamente il 21 dicembre) è calcolato in relazione alla posizione del sole. Si attende che il sole abbia raggiunto il punto più lontano. Si suole festeggiarlo durante il solstizio d'inverno, il giorno più buio di tutto l’anno. II respiro della natura è sospeso, nell'attesa di una trasformazione, e il tempo stesso pare fermarsi. E' uno dei momenti di passaggio dell'anno, forse il più drammatico e paradossale: l'oscuritá regna sovrana, ma nel momento del suo trionfo cede alla luce che, lentamente, inizia a prevalere sulle brume invernali. Si considera che da questa data in poi la condizione dei terreni coltivabili non possa che migliorare e tutte le attività riprandono il loro ritmo. Yule segna la rinascita del Dio per intercessione della Dea.
Alcuni studiosi ritengono che anche Mitra fosse nato in questo giorno, e che i cristiani abbiano tentato di sovrascrivervi il Natale non riuscendo a cancellare la festività.

Imbolc o anche Imbolg, Imbolic, Oimelc, Brigid o Bride

(Approssimativamente il 2 febbraio). Questa festa cade il giorno in cui il sole raggiunge la quindicesima casa dell'Acquario.

Imbolc (Imb-folc, cioè grande pioggia) è una festa della Dea, che si riprende dal parto del Dio. È una festa di purificazione, in cui si celebra il ritorno alla fertilità della Dea. Si assiste alle prime manifestazioni di ritorno alla vita: è la natura che comincia a rinascere. Il Dio inizia a fare i primi passi e la sua forza in ascesa riscalda sempre più i giorni.

Nella tradizione cristiana in questo giorno si festeggia la Calendora, la benedizione delle candele agli altari, la presentazione del "Signore al Tempio". Ma anche questo tentativo non è riuscito a modificare il significato autentico della festa: il legame della festa con le candele, la purificazione e l’infanzia, infatti, sopravvisse nell’usanza medievale di condurre le donne in chiesa dopo il parto a portare candele accese.

Ostara o anche Eostre o Eostar, IL GIORNO DELLA DEA

(Approssimativamente il 21 marzo), calcolato quando il sole attraversa l'equatore procedendo verso nord.

Ostara è l'equinozio di primavera. E' un giorno sacro, in cui luce e tenebre sono in equilibrio: luce ed ombra, luna e sole, maschile e femminile. E' il momento dell'incontro della Dea e del Dio fanciullio e della loro danza. Il Dio si avvia al suo massimo splendore e la Dea porta nuova vita. Ciò simboleggia l’allungarsi delle giornate e l’arrivo di nuove gemme sulle piante.

Beltane o Beltaine

(Approssimativamente il 1 maggio), cade quando il sole si trova nella quindicesima casa della Toro.

A Beltane il potere della natura è al suo apogeo, il Dio e la Dea si uniscono e portano la vita nel mondo. Molti detrattori della wicca hanno visto in questa ricorrenza una festività dedicata all’incesto. In realtà nelle credenze wicca il Dio e la Dea sono lo stesso aspetto di una unica forza divina, sono inscindibili, anche se nel corso dell’anno assumo vari aspetti, o il potere dell’uno è preponderante rispetto all’altro. In questo modo il Dio può essere bambino, il re e vecchio fino a morire, e la Dea è allo stesso modo vergine fertile, madre, amante, in un cerchio ben descritto nella Ruota dell’anno.


Beltane (fuoco luminoso) è il giorno con cui incomincia la fase estiva delle attività legate alla terra. "Quando la ruota incomicia a girare,/ che i fuochi di Beltane inizino a bruciare" (Rede). Rappresenta l'estasi dell'amore, che riempie la terra con le gemme della vita.

Litha o mezza estate

(Approssimativamente il 21 giugno), quando il sole raggiunge il punto più vicino alla Terra.

Il sole celebra il suo trionfo, in quello che è il giorno più lungo dell'anno (solstizio d'estate), ma che allo stesso tempo rappresenta l'inizio del suo declino.

Solstat, "il sole si ferma". E, infatti, pare quasi che il sole indugi un po' in questa posizione prima di riprendere il suo cammino discendente. Il sole raggiunge la sua massima declinazione positiva rispetto all'equatore celeste, per poi riprendere il cammino inverso.

Lughnasadh (scritto anche Lunasa o Lughnasa) oppure Lammas

(Approssimativamente il 1 agosto e vigilia), cade quando il sole si trova nella quindicesima casa del Leone.

Lughnasadh segna l’inizio del raccolto. Si festeggia la terra per i suoi doni, con giochi, corse, danze e rituali. Il nome deriva dalla veglia in onore del Dio Lugh, dio celtico del sole. Lughnasadh segna l’inizio del declino del Dio, che scende negli inferi del tramonto.

Mabon o Modron

(Approssimativamente il 21 settembre). Chiamato anche "Casa del raccolto" indica quando il sole attraversa l'equatore muovendo verso sud. Ancora una volta

Mabon ("Grande figlio" o "Figlio della Madre", così come Modron è "Grande madre") è il periodo dell’ultimo raccolto. Il Dio si prepara a lasciare la Dea ed entrare nel Mondo dell' Aldilà, cosa che avviene in Samahain. Diviene così il simbolo del passaggio dalla vita alla morte. Sacrificandosi in lei, egli impregna il suo grembo della propria essenza e si trattiene dentro di lei come promessa, poiché egli è la vita.
In questo modo il ciclo si compie e può iniziare nuovamente.

Gli Esbat sono invece incontri che avvengono con maggior frequenza durante la vita della Congrega (settimanale o quindicinale); non necessitano di particolari preparazioni, sono più che altro "riunioni" durante le quali si discute, si beve caffè e si mangiano biscotti. Si possono anche approntare progetti futuri oppure approfondire argomenti importanti per un singolo o per la collettività, ma difficilmente sono operatavi.

Gli Esbat sono feste dedicate alla Luna e alle sue fasi. Possono essere celebrati nel corso di tutte le fasi lunari oppure solo in quelle di Luna piena. Gli Esbat della Luna Piena festeggiano la Luna quando è nel suo massimo splendore, in cui le sue energie sono più potenti rispetto ad ogni altro periodo del mese.